Potrà sembrare paradossale o ironico, ma le elezioni europee del maggio 2019 hanno avuto come posta politica in gioco e come principale issue nella propaganda dei partiti proprio l’Europa. In questa forma, non era mai accaduto. Hanno inciso, in questa politicizzazione del tema ‘Europa’, sia la sfida portata contro quest’ultima dai partiti nazional-populisti, sia il mutato contesto socio-economico (dopo la grande recessione aperta dalla crisi finanziario del 2008) e politico istituzionale (dalle modifiche del Trattato relative all’elezione del Presidenza della Commissione alle dinamiche apertesi con la Brexit). Ne è nato, dopo un’aspra campagna elettorale, una sorta di referendum sull’UE che i partiti europeisti hanno vinto. Ma resta aperta la sfida relativa a come rilanciare il progetto di integrazione continentale.
Un voto su o contro l'Europa? La resilienza dell'Unione tra Euroscetticismo e politicizzazione
Edoardo Bressanelli
;
2020-01-01
Abstract
Potrà sembrare paradossale o ironico, ma le elezioni europee del maggio 2019 hanno avuto come posta politica in gioco e come principale issue nella propaganda dei partiti proprio l’Europa. In questa forma, non era mai accaduto. Hanno inciso, in questa politicizzazione del tema ‘Europa’, sia la sfida portata contro quest’ultima dai partiti nazional-populisti, sia il mutato contesto socio-economico (dopo la grande recessione aperta dalla crisi finanziario del 2008) e politico istituzionale (dalle modifiche del Trattato relative all’elezione del Presidenza della Commissione alle dinamiche apertesi con la Brexit). Ne è nato, dopo un’aspra campagna elettorale, una sorta di referendum sull’UE che i partiti europeisti hanno vinto. Ma resta aperta la sfida relativa a come rilanciare il progetto di integrazione continentale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
