Il contributo analizza alcune sentenze della Corte europea dei diritti umani, aventi per oggetto le misure emergenziali poste in essere dal governo turco all'indomani del tentato colpo di stato del luglio 2016. In particolare il contributo passa in rassegna le valutazioni della Corte in merito al requisito d'ammissibilità concernente il previo esaurimento dei ricorsi interni, per poi valutare come la Corte si è espressa in merito a presunte violazioni del diritto alla libertà personale (Art. 5 CEDU) e del diritto alla libertà di espressione (Art. 10 CEDU).
Stato d'emergenza in Turchia: prime risposte dalla Corte europea dei diritti umani.
Emanuele Sommario
2020-01-01
Abstract
Il contributo analizza alcune sentenze della Corte europea dei diritti umani, aventi per oggetto le misure emergenziali poste in essere dal governo turco all'indomani del tentato colpo di stato del luglio 2016. In particolare il contributo passa in rassegna le valutazioni della Corte in merito al requisito d'ammissibilità concernente il previo esaurimento dei ricorsi interni, per poi valutare come la Corte si è espressa in merito a presunte violazioni del diritto alla libertà personale (Art. 5 CEDU) e del diritto alla libertà di espressione (Art. 10 CEDU).File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.