L’assistenza continuativa e integrata alle persone anziane non autosufficienti: prime considerazioni d’insieme intorno alla legge delega 33 del 2023

La pandemia ha rinvigorito l’attenzione politica sulla crescente domanda di cura derivante dall’invecchiamento della popolazione e dall’insorgenza della condizione di non autosufficienza. Dopo lunghi anni di inerzia istituzionale, il legislatore statale ha intrapreso la strada di una riforma nazionale dell’assistenza continuativa ed integrata alle persone anziane non autosufficienti, prevista nella Missione 5, Componente 2, del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: la legge delega 33 del 2023 è il primo tassello della costituenda riforma nazionale. L’articolo traccia gli elementi principali del dibattito in corso e, inquadrato il caso italiano nello scenario europeo e comparato, ricostruisce l’evoluzione delle misure, degli interventi e dei servizi pubblici attualmente esistenti per l’assistenza a questa specifica condizione di fragilità e vulnerabilità. Alla luce di ciò, propone una disamina critica della gestazione e del contenuto della legge delega in chiave giuspubblicistica, interrogandosi sulle prospettive dell’attuazione dell’intervento statale e le criticità emergenti nell’attuale momento della storia costituzionale.